giovedì 8 settembre 2011
VENEZIA 2011
Quest'anno c'è una novità.
Seguo la mostra del cinema di Venezia con molta più curiosità degli anni scorsi.
Per due motivi.
Il primo è Il Mundial Obliado ( in italiano Mundial Dimenticato), documentario sul mondiale di calcio giocato nel 1942 in patagonia, che è già stato proiettato il 5 settembre (sono un pò in ritardo, si.. e non ho nemmeno il vestito adatto, mi scuserete..) fuori concorso al padiglione degli autori.
La regia è di Filippo Macelloni e Lorenzo Garzella, due persone che non vorreste mai al banco vicino ( fanno casino loro e la maestra becca voi, copiate il loro compito voi prendete 5 loro 7 e mezzo ),
ma anche due persone a cui devo molto, sono stato apprendista nella loro bottega da quando sono uscito dagli studi e ho imparato un sacco di cose su questo mestiere. Spesso, senza aspettarmelo, me li sono anche trovati in aiuto.
Lorenzo Garzella ha anche detto la cosa più bella che sia mai stata detta su di me.
E no, non è il momento, ma non resisto, devo scriverla.
11:50 di sera, interno scuola elementare
Andre deve risolvere un problema: "Cosa ci vuole, ci metto un attimo."
Lore: "Sei proprio un massese, fai venire voglia di comprarsi un paio di scarpe nuove solo per prenderti a calci in culo"
Andre fa il suo trucco.
Lore: "..."
Lore: "AHAHAHAHAHAHAHA! , ebbravo Vignali!"
La battuta, ovviamente, è la prima.
La smetto, ok.
Per il film ho curato animazioni ed effetti speciali in compositing, è stata come ogni altro lavoro assieme ai due un'esperienza divertente, impossibile, grottesca e funambolica che non voglio ripetere mai,
almeno fino alla prossima volta.
Il Mundial Obliado è un gran bel film: pieno di quella voglia di giocare, divertirsi ed emozionare che ha sempre contraddistinto il lavoro dei due registi.
Cercatelo su internet, aspettate la sua uscita nelle sale o in televisione, compratelo in dvd e preparatevi a ridere, incantarvi, farvi portare via.
Sennò, il cinema cosa c'è a fare.
Qui un paio di articoli sul Mundial Dimenticato
http://www.cinematografo.it/speciali/festival_di_venezia/00019615_Il_Mundial_dimenticato.html
http://www.daringtodo.com/lang/it/2011/08/27/cinema-nel-pallone-a-venezia-la-storia-del-mundial-di-patagonia/
Mentre scrivo, mi arriva un messaggio di mia madre.
dice: "la proiezione del film di Gipi per la stampa è andata bene, breve applauso... domani in sala, bacio"
Una mamma lo sa, quello che conta per un figlio :-)
Il vero motivo per cui quest'anno faccio il tifo.
Ho più difficoltà a parlare di questo, perchè non l'ho visto per intero.
Ma per quello che l'ho visto, mi ha fatto piangere come un bambino. Ridere come un bambino.
Entusiasmare indovinate come.
Ho visto la versione per bambini :-)
Scherzi a parte, ho seguito il film dalla prima stesura della sceneggiatura, fino ai primi giorni di ripresa, poi ancora per un pò di post produzione.
L'ho seguito come si segue il lavoro di un amico. Con la stessa apprensione, lo stesso coinvolgimento, la stessa speranza.
Quando ho potuto vedere i primi rulli di girato, non sono riuscito a trattenere le lacrime.
Nemmeno fosse mio.
Ne ho parlato per lunghe indimenticabili nottate a passeggio, al ristorante, domeniche al parco: ne ho sentito la febbre, discusso ogni dettaglio.
Sono stato privilegiato, si. In cambio di questo privilegio, ho fatto un tifo sfegatato.
Ho vissuto per mesi una vita normale ed accanto un'altra vita a guardare ed imparare come nasce un film vero, come cambia le persone, cosa fa succedere alle vite di chi gli si lega.
Sempre mentre scrivo leggo questo:
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/1-oggi-il-giorno-di-l-ultimo-terrestre-di-gipi-il-miglior-film-italiano-29483.htm
e un pò sto male, perchè non posso essere a Venezia a congratularmi.
L'ultimo terrestre non è solo il miglior film italiano a Venezia, secondo me.
Probabilmente, l'ultimo terrestre è il miglior film che vedrete quest'anno.
Non vi negate questa gioia.
Per ora, non posso scrivere di più, ho troppo lavoro da fare.
Ma ci risentiamo presto.
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